Presentata alla Camera dei Deputati la nuova indagine di Altroconsumo che mette a confronto le performance delle principali tratte ferroviarie: Italo fa meglio di Frecciarossa, mentre gli Intercity risultano i più problematici, con il 40% dei convogli che accumulano ritardi.
Alla conferenza hanno preso parte Federico Cavallo, Responsabile Relazioni Esterne di Altroconsumo, l’Onorevole Maria Chiara Gadda, Vicepresidente dei Deputati di Italia Viva, Andrea Giuricin, Professore di Economia dei trasporti dell’Università degli Studi di Milano-Bicocca e Marco Rasconi, Consigliere Nazionale UILDM - Unione Italiana Lotta alla Distrofia Muscolare.
Nel corso dell’incontro sono stati presentati i contenuti della proposta di legge a prima firma dell’Onorevole Gadda, che introduce nuove misure di tutela per i viaggiatori, con particolare riferimento agli indennizzi dovuti in caso di disservizi ferroviari.
Altroconsumo è impegnata a promuovere il riconoscimento di indennizzi più equi per i viaggiatori che subiscono disservizi. Ha infatti lanciato una petizione per chiedere alle autorità italiane ed europee un innalzamento delle percentuali di indennizzo e l’abbassamento della soglia di ritardo per la quale può scattare il diritto al rimborso del viaggio. In questo modo aumenterebbe in modo significativo la platea dei viaggiatori aventi diritto all’indennizzo, garantendo una tutela più concreta ed efficace.
Federico Cavallo, Responsabile Relazioni Esterne di Altroconsumo ha dichiarato: “La nostra indagine mostra una situazione ancora critica per i viaggiatori: almeno un treno su cinque dell’Alta Velocità accumula ritardi, con picchi del 40% per gli Intercity. Numeri che dimostrano come la qualità del servizio non sia all’altezza dei costi sostenuti dai cittadini. Dobbiamo infatti sempre ricordare che dietro questi numeri ci sono le difficoltà reali di chi viaggia per le ragioni più diverse — di piacere, ma anche di lavoro, di studio o di salute — e sono proprio i cittadini più fragili a pagarne il prezzo maggiore. Per questo continuiamo a farci portavoce delle esigenze dei passeggeri, intensificando il dialogo con le Istituzioni per ottenere interventi strutturali e regole più giuste, oltre a fornire un supporto concreto a chi subisce disservizi. È indispensabile rafforzare le tutele, introducendo indennizzi più equi e automatici, che scattino anche per ritardi inferiori a quelli oggi previsti dal Regolamento europeo. Non è accettabile che chi viaggia debba subire disservizi senza un adeguato riconoscimento dei propri diritti”.
Approfondisci l'indagine sul sito di Altroconsumo.