Il concept rinnovato che ha conquistato il pubblico
Per la sua 30ª edizione, MAPIC si è rinnovato con un format concentrato in due giorni, pensato per ottimizzare gli scambi concreti e le negoziazioni, preservando al contempo i momenti di networking.
La nuova struttura ha riscosso grande successo e riunito 4.000 partecipanti provenienti da 75 paesi, di cui 1.700 rappresentanti di brand, confermando così sia lo status di MAPIC quale piattaforma internazionale, sia la funzionalità di questo nuovo formato, con numeri equivalenti all’anno precedente, quando l’evento si svolgeva su tre giorni. I delegati hanno potuto interagire con 150 espositori, posizionati negli spazi luminosi di Riviera 7 e 8, tra cui tutti i principali leader del settore come Klépierre, Unibail Rodamco Westfield, Nhood, La Compagnie de Phalsbourg, SCC, Altarea, Apsys, Mercialys, Citynove, Ingka, Sierra Sonae, VIA Outlets, ECE. Tra gli stand italiani e gli espositori, Finiper Canova Group, Maxire, Promos, Generali Real Estate, IGD Siiq, Josas Immobiliare, Svicom, Studio Conte e DEDEM.
Questa edizione speciale ha anche celebrato i grandi successi del settore negli ultimi 30 anni. Personalità visionarie, progetti e brand che hanno plasmato il mondo dell’immobiliare commerciale sono stati premiati con i MAPIC Awards eccezionali.
Lo specchio di un panorama commerciale in evoluzione
Come unica piattaforma internazionale del real estate commerciale, MAPIC offre una visione unica dei comportamenti del settore nel mondo, evidenziando differenze significative tra le varie destinazioni.
L’Europa è molto rappresentata al MAPIC, ma mostra dinamiche molto diverse da paese a paese. Spagna e Italia appaiono oggi particolarmente attrattive per gli investitori nel retail. Anche l’Europa centrale e orientale continua ad attrarre progetti, con operatori attivi come NEPI Rockcastle con il Promenada Mall di Bucarest o il Fashion House Outlet Centre Pallady in Romania, così come il Promenada Village a Varsavia, sviluppato da G City Europe, che stimolano l’espansione regionale.
MAPIC ha anche evidenziato regioni con forte potenziale di crescita, come il Medio Oriente, con progetti commerciali e misti come Souq7 a Jeddah (Azad Properties) o il Westfield Riyadh (Cenomi Centers), e l’India, con progetti come Lykli Noida di Ingka Centres (Uttar Pradesh) o l’outlet sviluppato da Bhumi World a Bhiwandi, oltre a operatori come Devyani International.
Riflettendo il polso e le evoluzioni del settore, MAPIC ha dimostrato quest’anno l’adattabilità di un mercato che cerca crescita attraverso strategie di rigenerazione piuttosto che di sviluppo. Il Retail Urban Regeneration Summit è stato un momento chiave per comprendere le nuove strategie dei grandi operatori: mentre in Europa diminuiscono i nuovi progetti commerciali, l’attenzione si concentra sulla rivitalizzazione degli asset esistenti, come dimostrano esempi da tutto il mondo: Vespucio di Mallplaza (Cile), Royal Opera Arcade (The Crown Estate) o The Elephant a Londra (Get Living), BPM a Parigi (Redevco) e Sture a Stoccolma (TAM).
Altri progetti europei presentati includono Gaia di Sierra (Portogallo) e RE: Liljeholmen di Citycon (Stoccolma). La presenza degli outlet conferma l’attrattività di questo settore, con progetti come Roma Outlet Village (Arcus), Cotswolds Designer Outlet (Multi-Real, Regno Unito) o Malmö Designer Village (Rioja Estates, Frey, ROS, Svezia).
Durante la giornata di giovedì 6 novembre, la Generazione Z rappresentata per l’occasione dagli studenti di tre scuole di commercio e design (Camondo, London Business School ed ESSEC), ha partecipato a un incontro e un confronto sui punti vendita, destinazioni e brand possano attrarre questa nuova rappresentativa di consumatori, divisa tra contraddizioni e tante sfaccettature.
Brand nuovi e innovativi
Con 1.700 rappresentanti di brand presenti, MAPIC ha permesso di incontrare insegne in forte sviluppo, confermando lo studio inhouse secondo cui il 60% dei brand presenti prevede di aprire fino a 10 punti vendita nel corso del prossimo anno.
Le tendenze di consumo, analizzate da Colliers nel «Global Retail Trends», mostrano crescite tra il 2% in Europa e il 5% in Asia-Pacifico, segnali positivi in un contesto di incertezze geopolitiche e aumento generale dei prezzi.
L’Europa attrae ogni anno nuovi brand internazionali, dimostrando che la crescita non dipende solo dai nuovi progetti. Quest’anno MAPIC ha portato l’attenzione sui brand americani e asiatici in espansione in Europa, proponendo eventi esclusivi tra brand e proprietari/operatori di centri commerciali e un accesso privilegiato a brand come Paris Baguette, Xiaomi, Alo Yoga, Mr DIY, Lucciano’s, Dine Brands, Bath & Body Works, Funky Buddha, Costco, Joe & the Juice, Krispy Kreme.
Il settore leisure continua a evolversi e risulta sempre più interessante per proprietari e gestori di centri commerciali, desiderosi di ampliare il bacino di utenza e la durata delle visite. MAPIC ha favorito riflessioni e analisi sui nuovi modelli di intrattenimento ed esperienze che trasformano i luoghi commerciali, anche grazie agli IP, come Lego Land e F1 Arcade premiati agli Awards.
Gli appuntamenti 2026: in programma Milano e Cannes
MAPIC Italy arriverà negli spazi di Fiera Milano-Rho, Strada Statale Sempione 28, con la veste della decima edizione italiana, il 27 e 28 maggio 2026.
Mapic Cannes tornerà il 3 e 4 novembre 2026.