GAROFALO HEALTH CARE S.P.A.: il Consiglio di Amministrazione approva il progetto di bilancio consolidato e il progretto di bilancio separato al 31 dicembre 2018 tutti gli indicatori finanziari in forte crescita ricavi a 155,6 milioni(+13,9%) e risultato netto a 14,1 Milioni(+14,3%) OPERATING EBITDA ADJUSTED A 29,8 MILIONI (+19,7%)

Roma, 18 aprile 2019 – Il Consiglio di Amministrazione di Garofalo Health Care S.p.A. (la “Società” o “GHC”), quotata sul segmento MTA di Borsa Italiana e tra i principali operatori del settore della sanità privata accreditata, ha approvato in data odierna i risultati del Bilancio consolidato e del Bilancio separato al 31 dicembre 2018, redatti secondo i principi contabili internazionali IAS/IFRS.

Maria Laura Garofalo, Amministratore delegato di GHC ha commentato: “Il 2018 ha rappresentato un momento di passaggio straordinario per il Gruppo, segnato dal successo della quotazione sul segmento MTA di Borsa Italiana avvenuta a novembre dello scorso anno, nonostante il momento difficile per i mercati finanziari internazionali. Un obiettivo raggiunto con forte determinazione e senza trascurare la gestione delle attività ordinarie che hanno portato a risultati solidi e in forte crescita nell’esercizio chiuso al 31 dicembre 2018.

Questi risultati - che poggiano sull’eccellenza delle nostre strutture, la crescita per linee esterne e la continua focalizzazione sull’integrazione tra le diverse società del Gruppo - ci permettono di guardare con fiducia al futuro e alle nuove e significative opportunità di aggregazione. In un mercato che sta entrando in una fase di naturale e progressivo consolidamento, riteniamo che il nostro Gruppo sia posizionato in maniera ideale per poter cogliere le migliori opportunità di sviluppo,  nel solco del corposo progetto di crescita per linee esterne definito dalla strategia “Buy and Build”.

1. BILANCIO CONSOLIDATO AL 31 DICEMBRE 2018

Sintesi dei principali risultati economici consolidati del Gruppo GHC dell’esercizio 2018

Analisi dei Ricavi Consolidati

Nell’esercizio 2018 i ricavi consolidati di GHC sono pari a Euro 155,6 milioni di euro, in aumento rispetto a Euro 136,7 milioni del 2017, con una crescita percentuale del 13,9% realizzata grazie al contributo della componente organica(3) (+2,5%) e della componente M&A relativa alle acquisizioni del 2017 (+11,4%, attribuibile alle acquisizioni del Gruppo Fides Medica, nel giugno 2017, e di Casa di Cura Prof. Nobili, nel dicembre 2017). Si ricorda che tali risultati includono il contributo complessivo pari a Euro 0,7 milioni derivante dall’accordo raggiunto dalla società controllata Villa Von Siebenthal S.r.l. con la Regione Lazio e la ASL di Roma per il riconoscimento delle tariffe appropriate e relative ai setting assistenziali per adolescenti. Il suddetto importo afferisce all’anno 2018 per Euro 0,5 milioni e all’anno 2017 per rimanenti Euro 0,2 milioni. Tale contributo è incrementale rispetto ai dati consolidati preliminari comunicati in data 27 febbraio 2019.

Analisi dell’Operating EBITDA Adjusted Consolidato e dei Risultati Operativi Consolidati

Sul fronte della marginalità i risultati mostrano una solida progressione dell’Operating EBITDA Adjusted consolidato, rettificato dei costi di IPO, che si è attestato a Euro 29,8 milioni, in aumento del 19,7% rispetto a Euro 24,9 milioni dell’esercizio precedente, con un contributo significativo sia della componente organica (+8,3%) che della componente M&A relativa alle acquisizioni del 2017 (+11,4%).

Tale valore, che riflette l’andamento dell’attività ordinaria del Gruppo, è ottenuto rettificando l’Operating EBITDA per la componente dei costi sostenuti dalla Società nell’ambito del processo di quotazione delle sue azioni sul segmento MTA di Borsa Italiana ed imputati a Conto Economico nell’esercizio, pari a ca. Euro 4,0 milioni(4).

Nell’esercizio 2018 il margine Operating EBITDA Adjusted del Gruppo, rettificato dei costi IPO, si è attestato al 19,1%, anch’esso in miglioramento rispetto al 18,2% del periodo precedente.

Il risultato operativo (EBIT) consolidato nel 2018 è stato di Euro 19,0 milioni rispetto a Euro 17,0 milioni del 2017; l’incremento riflette la positiva evoluzione dell’Operating EBITDA e l’impatto positivo dato da rilasci del fondo rischi e oneri superiori agli accantonamenti.

Il risultato operativo, rettificato dei costi IPO (EBIT Adjusted)(5), è pari a Euro 23,0 milioni rispetto a Euro 17,0 milioni del 2017 e a Euro 19,1 milioni del 2017 Pro-Forma, con un incremento rispettivamente di Euro 6,0 milioni e di Euro 4,0 milioni.

La gestione finanziaria nel 2018 ha comportato oneri finanziari netti per Euro 1,0 milione relativi all’indebitamento finanziario, la stessa voce nell’esercizio 2017 aveva beneficiato di interessi di mora incassati dalla società controllata l’Eremo di Miazzina per complessivi Euro 0,7 milioni.

Il Risultato ante imposte nel 2018 è pari a Euro 18,0 milioni. Il Risultato ante imposte Adjusted(6), rettificato dei costi IPO, è pari invece a Euro 22,1 milioni, con un aumento di Euro 5,1 milioni rispetto a Euro 17,0 milioni del 2017 e di Euro 3,1 milioni rispetto a Euro 19,0 milioni del 2017 Pro-Forma.

Analisi del Risultato netto consolidato

Il Risultato netto consolidato nel 2018 si è attestato a Euro 14,1 milioni, registrando un incremento del 14,3% rispetto a Euro 12,3 milioni del 2017 e un incremento del 3,5% rispetto a Euro 13,6 milioni del 2017 Pro-Forma.

Tale risultato risente dei costi non ricorrenti sostenuti dalla Società nell’ambito del processo di quotazione delle sue azioni sul segmento MTA di Borsa Italiana e spesati a Conto Economico nell’esercizio, pari a Euro 4,0 milioni, parzialmente compensati dalla loro piena deducibilità a fini fiscali per l’intero ammontare, pari a Euro 7,3 milioni.

Il Risultato netto di pertinenza del Gruppo, ad esclusione della quota di pertinenza di terzi, è pari a Euro 13,6 milioni, con un incremento dell’11,0% rispetto a Euro 12,2 milioni del 2017 e un incremento del 3,1% rispetto a Euro 13,2 milioni del 2017 Pro-Forma.

Sintesi dei principali risultati patrimoniali consolidati del Gruppo GHC dell’esercizio 2018

Analisi della Posizione Finanziaria Netta Consolidata

Al 31 dicembre 2018 l’Indebitamento Finanziario Netto (PFN) di GHC risulta negativo per Euro 47,3 milioni, ovvero mostra un surplus di cassa rispetto al debito finanziario. Tale valore è la risultante della liquidità per Euro 92,3 milioni e da indebitamento per ca. Euro 45,0 milioni. Tale indicatore evidenzia una riduzione di Euro 79,7 milioni rispetto allo stesso dato rilevato al 31 dicembre 2017. Tale variazione della PFN al 31 dicembre 2018 è relativa alla generazione di cassa del Gruppo pari a Euro 19,8 milioni, agli incassi relativi ai proventi netti dell’IPO al netto dei costi sostenuti per la medesima operazione pari a circa Euro 66,1 milioni, alle uscite di cassa per componenti non ricorrenti pari complessivamente a Euro 6,2 milioni (legate ai progetti di ampliamento sia di “Gravellona Toce” sia dell’“ex-Scuola” ed all’anticipo su una parte del prezzo di acquisizione del Poliambulatorio Dalla Rosa Prati S.r.l.).

La capacità della Società di generare cassa è altresì evidenziata dall’indicatore di cash-conversion(7), che per l’esercizio 2018 è risultato pari a ca. l’87%, maggiore del valore medio di 79% registrato nel triennio 2015-2017.

2. BILANCIO SEPARATO AL 31 DICEMBRE 2018

Sintesi dei principali risultati economici di Garofalo Health Care S.p.A. dell’esercizio 2018

Garofalo Health Care S.p.A. (la “Capogruppo”) nel mese di Novembre 2018 si è quotata sul segmento MTA di Borsa Italiana con una operazione di solo aumento di capitale finalizzata a raccogliere le risorse finanziarie necessarie per sostenere la propria strategia di crescita per linee esterne di “Buy and Build” in un’ottica di ulteriore diversificazione geografica e di potenziamento delle attività e dei servizi offerti.

I ricavi nell’esercizio 2018 ammontano ad Euro 1,2 milioni e sono relativi al parziale ribaltamento costi della Capogruppo alle società controllate per i servizi di coordinamento amministrativo, finanziario, societario ed informatico.

L’Operating EBITDA è negativo per Euro 4,7 milioni ed è la risultante dei costi sostenuti dalla Capogruppo nel corso dell’esercizio per l’implementazione e lo svolgimento delle attività tipiche di società Capogruppo e dei costi di quotazione per Euro 4,0 milioni di natura non ricorrente.

L’EBIT è negativo per Euro 4,7 milioni, in virtù di ammortamenti, svalutazioni e rettifiche di valore di attività complessivamente inferiori a Euro 0,1 milioni.

La gestione finanziaria risente di oneri finanziari per Euro 0,4 milioni e della componente positiva di proventi finanziari per Euro 8,1 milioni relativi a dividendi distribuiti da società controllate.

L’utile d’esercizio registrato nel 2018 è di Euro 5,0 milioni.

Sintesi dei principali risultati patrimoniali di Garofalo Health Care S.p.A. dell’esercizio 2018

Al 31 dicembre 2018 l’Indebitamento Finanziario Netto (PFN) della Capogruppo risulta negativo per Euro 57,3 milioni, ovvero mostra un surplus di cassa rispetto al debito finanziario. Tale indicatore evidenzia una riduzione di Euro 70,1 milioni rispetto allo stesso dato rilevato al 31 dicembre 2017 pari a Euro 12,9 milioni. Tale variazione della PFN al 31 dicembre 2018 è relativa principalmente agli incassi relativi ai proventi netti dell’IPO al netto dei costi sostenuti per la medesima operazione pari a circa Euro 66,1 milioni.

3. EVENTI DI RILIEVO AVVENUTI DOPO LA CHIUSURA DELL’ESERCIZIO

In data 7 gennaio 2019 Garofalo Health Care S.p.A. ha perfezionato con mezzi propri l’acquisto di un’ulteriore partecipazione azionaria pari al 30,75% del capitale sociale della Casa di Cura del Prof. Nobili S.p.A., società di cui GHC già deteneva il 52,55% del capitale sociale. Successivamente, in data 16 gennaio 2019, è stato effettuato un ulteriore acquisto del 12,05% del capitale sociale attraverso l’utilizzo di proprie disponibilità finanziarie.

Per effetto di tali acquisti, la partecipazione complessivamente detenuta da Garofalo Health Care S.p.A. nella struttura è salita al 95,35%, corrispondente al 98,81% dei diritti di voto. Il prezzo pagato per l’acquisto dei due suddetti pacchetti azionari, rappresentanti complessivamente il 42,80% del capitale sociale della Casa di Cura Prof. Nobili, è pari a circa Euro 2,6 milioni.

In data 29 gennaio 2019, il Consiglio di Amministrazione della Società ha approvato l’avvio di un programma di acquisto di azioni proprie, dando seguito all’autorizzazione ottenuta da parte dell’Assemblea degli Azionisti lo scorso 26 settembre 2018 con efficacia dal 9 novembre 2018, data di inizio delle negoziazioni delle azioni della Società sul MTA. Tale programma di acquisto di azioni proprie prevede l’acquisto, in una o più tranche, di azioni ordinarie entro il limite massimo di n. 1.230.000 (pari all’1,5% del capitale della Società, alla data della delibera del C.d.A.): l’importo massimo in denaro allocato al programma di acquisto è pari a Euro 5 milioni con scadenza il 9 maggio 2020.

In data 5 febbraio 2019, facendo seguito alla sottoscrizione di un contratto preliminare di acquisto effettuata in data 20 dicembre 2018 e comunicata al mercato in data 21 dicembre 2018, la Società ha perfezionato l’acquisto della società` Poliambulatorio Dalla Rosa Prati S.r.l., centro diagnostico con sede a Parma operante sia in regime di accreditamento con la Regione Emilia-Romagna che in regime privatistico che in convenzione con l’Ospedale di Parma per prestazioni PET-TAC. Il prezzo corrisposto per l’acquisto del Poliambulatorio, corrisposto da GHC mediante proprie risorse finanziarie disponibili, è stato pari a circa Euro 19,1 milioni. Con questa operazione, il Gruppo GHC consolida la sua presenza in Emilia-Romagna, in cui peraltro è già` presente con due importanti strutture di ricovero per acuti: l’Hesperia Hospital di Modena e la Casa di Cura Prof. Nobili a Castiglione dei Pepoli in provincia di Bologna.

In data 12 aprile 2019, in relazione al procedimento di recesso relativo alla società controllata Villa Garda S.p.A. intrapreso dal socio di minoranza, si segnala che in relazione all’esercizio del diritto di recesso comunicato il 20 giugno 2018 dal socio di minoranza, con riferimento al punto 22-quater dell'art. 2427 del codice civile, la determinazione del valore delle azioni oggetto di recesso effettuata dall’Amministratore Unico il 21 dicembre 2018 sulla base della valutazione effettuata da un esperto indipendente è divenuta definitiva ai sensi di legge. Conseguentemente, in data 22 marzo 2019, le n. 2.400 (duemila quattrocento) azioni ordinarie oggetto di recesso sono state offerte in opzione all’altro socio GHC S.p.A. al prezzo unitario di Euro 1.692,74 (milleseicento novantadue//74) e complessivamente al prezzo di Euro 4.062.568 (quattro milioni sessantaduemila cinquecento sessantotto), ai sensi dell’art 2437- quater del Codice Civile. Il socio GHC S.p.A. può esercitare il diritto di opzione entro trenta giorni dalla suddetta data di offerta. In caso di inoptato da parte del Socio GHC S.p.A. le azioni potrebbero essere anche cedute a terzi e per tale ragione allo stato attuale non è possibile definire con certezza l’esito della procedura.

4. PREVEDIBILE EVOLUZIONE DELLA GESTIONE

Relativamente all’esercizio 2019 il Gruppo continuerà con l’implementazione della propria strategia perseguendo i seguenti obiettivi:

- Continuare ad esprimere elevati standard qualitativi, rappresentando un punto di riferimento per i pazienti convenzionati e per il settore privato-privato (out of pocket), grazie al proprio modello organizzativo “patient centered” supportato da staff medico di elevato standing ed investimenti in infrastrutture e tecnologie all’avanguardia;

- Conseguire i pieni benefici derivanti dalle sinergie tra le strutture del Gruppo;

- Far leva sull’attuale “piattaforma” di Gruppo per acquisire nuove strutture attraverso l’utilizzo delle risorse finanziarie raccolte in fase di quotazione del Gruppo.